La mia giornata tipo al vivaio di Manolo

Ho iniziato a lavorare giovedì 6 Giugno in un vivaio a conduzione familiare che si chiama “Olmedo” situato poco lontano dalla città di Jerez in una zona collinare ricca di campi.
Svolgo questa esperienza di lavoro con una mia coinquilina che fa parte del gruppo Erasmus e lavoriamo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:00.
Per raggiungere il luogo di lavoro ci viene a prendere tutte le mattine il titolare del vivaio che si chiama Manolo; ha circa 70 anni e ama leggere il giornale quindi durante il tragitto ci parla di vari eventi che ci sono in giro per la Spagna usando delle
parole semplici per farci seguire il discorso. Durante la mattinata siamo seguita dalla figlia minore di Manolo che si chiama Anna e da un dipendente che si chiama Pepe ma che tutti chiamano “El chico” . Il nostro compito principale è quello di travasare e piantare piante ma alcune mattine aiutiamo anche a togliere i rami secchi ai Geranei o a leggare le piantine di Edera ai tutori mentre Anna e Pepe ci spiegano il modo migliore per farlo e a cosa serve il lavoro che stiamo facendo. Ci accompagna a casa la figlia maggiore di Manolo, Pratrizia, la quale durante il tragitto fa molte domande per stimolarci a parlare e fare un discorso e ci aiuta con la pronuncia e le parole
giuste da usare.
Inizialmente ero molto preoccupata per quanto riguarda la lingua invece a lavoro sono tutti molto pazienti e disponibili e ci insegnano parole nuove e a formulare frasi di senso compiuto; spero di arrivare alla fine dell’esperienza con una maggiore conoscenza della lingua e la piena capacità di tenere un discorso.
Poletti